Semplicemente sarde a beccafico, porti in tavola tutta la Sicilia: ecco svelata l’unica ricetta originale

Non si può dire di essere stati in Sicilia senza aver assaggiato le famose sarde a beccafico: ti svelo l’unica e sola ricetta originale!

Il simbolo per eccellenza di tutta l’Isola, che porta con sé freschezza, sapore e mediterraneità: ti sto parlando ovviamente delle sarde a beccafico, il secondo a base di pesce siciliano prettamente della domenica che puoi gustare al naturale, ma anche come farcitura di un bel panino ricco di crosta. Questo piatto ha una storia millenaria e ancora oggi molte famiglie lo preparano così com’è, all’originale.

sarde a beccafico con arancia
Semplicemente sarde a beccafico, porti in tavola tutta la Sicilia: ecco svelata l’unica ricetta originale – isantimercogliano.it

Io ti insegno la ricetta della mia famiglia, visto quanto ti voglio bene? Non lascerò dietro neppure un dettaglio così anche tu potrai replicare questa autentica sfiziosità sicula direttamente nella tua cucina. Andiamo subito ai fornelli e accendi il forno!

Sarde a beccafico, il secondo siciliano fresco e di un sapore unico

Le sarde a beccafico sono un piatto molto semplice e gustoso che solitamente in tutto il territorio siculo si è soliti preparare per il pranzo della domenica. Questo giorno per poi siciliani è una cosa seria e la famiglia intera deve alzarsi dalla tavola con la pancia pienissima! Io oggi voglio insegnarti la versione originale della mia famiglia che sono sicuro ti piacerà. Ti consiglio anche di farti già pulire le sarde così la preparazione sarà ancora più semplice.

sarde a beccafico
Sarde a beccafico, il secondo siciliano fresco e di un sapore unico – isantimercogliano.it

Ingredienti per 4/5 persone

  • 500 gr di sarde già pulite e aperte a ‘libro’;
  • 100 gr di mollica di pane;
  • 4 filetti di acciughe tritate;
  • 1 cucchiaio colmo di uvetta;
  • 1 cucchiaio colmo di pinoli;
  • 1 cucchiaio di zucchero;
  • 1 cucchiaino raso di sale;
  • Pepe macinato fresco q.b.
  • Olio EVO q.b.
  • 1 cucchiaio di miele per la salsa;
  • 1 cucchiaio di olio EVO ” “;
  • Succo di 1/2 arancia ” “;
  • Prezzemolo tritato q.b.

Preparazione

  1. Iniziamo a preparare il nostro secondo frullando in un mixer la mollica ottenendo un composto fine: facciamo scaldare un filo di olio in un padellino, aggiungiamo la mollica e facciamo tostare il tutto qualche minuto sino a doratura.
  2. Facciamo re-idratare l’uvetta in una ciotola con acqua fredda, dopodiché strizziamola e versiamola in una ciotola più ampia.
  3. Aggiungiamo i pinoli, la mollica tostata, il prezzemolo, uniamo zucchero, sale, pepe, acciughe tritate e mescoliamo vigorosamente. Prendiamo adesso i filetti di sarde già puliti, posizioniamone uno su un piano da lavoro e poggiamo in centro un po’ di farcia.
  4. Dalla parte della testa iniziamo ad arrotolare il pesce ottenendo un involtino, sistemiamolo all’interno di una teglia con la chiusura rivolta verso il basso e procediamo in questo modo sistemando le sarde una accanto all’altra.
  5. In Sicilia è abitudine incastrare tra un involtino e l’altro una foglia di alloro oppure una fettina di arancia, scegli tu quello che preferisci.
  6. In una ciotolina versiamo il cucchiaio di olio, di miele e il succo d’arancia, sbattiamo con una forchetta e versiamo con un cucchiaio la miscela su ogni sarda.
  7. Sbricioliamo in superficie la mollica condita avanzata e cuociamo in forno preriscaldato/statico/200° per circa 20/25 minuti. Sforniamo e facciamo appena intiepidire. Voilà, ecco pronte le sarde a beccafico!
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